Reloaded!

27 gennaio 2013 by

di giuliomozzi

Clicca sulla copertina per leggere la scheda del libro.

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Sono in vendita da ieri i primi titoli della collana Reloaded, diretta per l’editore Laurana da Marco Drago, inventore e animatore della storica rivista letteraria Il Maltese (sulla quale potreste trovare un po’ di informazioni qui e/o qui).
La storia è andata più o meno così: l’editore Laurana (con il quale il soprascritto amichevolmente collabora più o meno dai primi vagiti dell’impresa) aveva concepito il desiderio di fare una collana che “salvasse” alcuni titoli della narrativa italiana, apparsi negli anni Novanta o più recenti, considerati (dalla critica, dai lettori accaniti ecc.) come libri “importanti”, e tuttavia non più disponibili: né nelle edizioni originali, né in edizioni economiche. Poiché – lo sanno tutti – se un libro non viene ristampato è perché vende troppo poco (e lasciamo da parte qui le ragioni per cui certi libri, pur molto belli o comunque interessanti, vendono troppo poco), era evidente che una collana del genere, oggi come oggi, e da un editore minimo come Laurana, può essere fatta solo in digitale.
La voglia c’era. Il guaio è che un editore minimo è minimo, e per ogni progetto ci vuole qualcuno che ci si dedichi se non anima e corpo, almeno quanto basta. E si stava quindi nell’impasse da un po’, quando Facebook ci mise la coda. Gabriele Dadati vide una riflessione pubblicata da Marco Drago, che era praticamente il progetto della collana: con l’elenco dei titoli, pure. In pochi istanti si trovò l’accordo. La mia impressione è che Marco, dopo la fine del Maltese, avesse una gran voglia di tornare a menar le mani: di fare l’editore, in un modo o nell’altro.
I primi titoli della collana Laurana Reloaded sono: Il mostro di Vigevano, di Piersandro Pallavicini, pubblicato in origine nel 1999 da peQuod; Forme d’onda di Dario Voltolini, pubblicato in origine nel 1996 da Feltrinelli (se mi chiedessero di profetizzare quale opera diventerà un classico tra quelle pubblicate negli anni Novanta, io non avrei esitazioni: Forme d’onda), qui in un’edizione arricchita da una lettera privata ora resa pubblica di Matteo Galiazzo (un altro bel tipo di revenant, peraltro).
C’è poi anche, del soprascritto, un’edizione un pochino aumentata (ma di cose tutte uscite in vibrisse negli ultimi due anni), di Sono l’ultimo a scendere (e altre storie credibili), con l’aggiunta di un’antologia della critica, e con una copertina per la quale ringrazio Carta resistente, gli dèi del copyright che permettono certe cose, e naturalmente Rutu Modan. Se qualcuno poi fosse proprio affezionatissimo all’edizione in carta, mandata al macero sei mesi fa, legga qui.

Sta arrivando…

11 dicembre 2012 by

…l’edizione digitale di Sono l’ultimo a scendere (e altre storie credibili). Questa sarà l’immagine in copertina:

Sta arrivando nel senso che qualche minuto fa (alle 23.27) ho mandate via le bozze definitivamente definitive.

Se lo volete di carta

23 luglio 2012 by

di giuliomozzi

Sono l'ultimo a scenderePoco più di un mese fa l’editore Mondadori mi avvisava della prossima macerazione delle copie residue del mio libro Sono l’ultimo a scendere (e altre storie credibili); nel contempo mi prospettava la possibilità di acquistare quante copie volessi, con lo sconto del 90% sul prezzo di copertina.
Oggi sono arrivati gli scatoloni. Ne ho prese duecento copie. Se qualcuno fosse interessato ad acquistarne, le offro a dieci euro a copia (spese di spedizione incluse). Basta scrivermi, magari mettendo nell’oggetto: “Sono l’ultimo a scendere”.
Dopo l’estate l’editore Laurana, che già ha ripubblicato Il male naturale e La felicità terrena, pubblicherà un’edizione digitale di Sono l’ultimo a scendere.

Stanno arrivando…

18 luglio 2012 by

…200 copie di Sono l’ultimo a scendere, salvate dal macero. Ma le sorprese non finiscono qui, anzi ricominciano da qui. gm

Al macero!

1 giugno 2012 by
Sono l'ultimo a scendere (e altre storie credibili)

Sono l’ultimo a scendere (e altre storie credibili)

L’editore Mondadori mi ha appena avvisato – tramite il mio agente – che entro breve il mio ultimo libro di racconti, Sono l’ultimo a scendere (e altre storie credibili), pubblicato nel 2009, sarà mandato al macero e messo fuori catalogo. Naturalmente posso acquistarne quante copie voglio – nei limiti della giacenza – a prezzo superscontato (devo comunicare la mia decisione entro il 30 giugno). gm

“Conquiste del lavoro”, 18 settembre 2010

18 settembre 2010 by

[…] Tante le battute e gli episodi compiutamente comici (dico nel senso del genere letterario), ma il testo è attraversato da certe linee tristi, da un motivo cupo finanche dentro climi comicissimi. Ci pare che Sono l’ultimo a scendere porti con sé risultati preterintenzionali, intriganti in uno scrittore controlling come Mozzi, e ciò non significa che sia un libro poco riuscito, tutt’altro. […]

Leggi tutta la recensione di Francesco Pontorno.

il milanés

12 agosto 2010 by

Sono al parco Montanelli come migliaia d’altri, mi son portato la copertina da parco e sono coricato in penombra. Sto leggendo il libro di Giulio Mozzi Sono l’ultimo a scendere (Mondadori). A pagina 80 c’è un racconto intitolato Milano, cerco di leggerlo ma c’è confusione: un gruppo di ragazzini gioca a pallone, una coppia che litiga e un gruppetto di persone di col0re che parlano una specie di inglese discutendo animatamente. Ad un certo punto due di questi alzano la voce sempre più in un botta e risposta finché… (continua)

“ll Giornale”, 10 agosto 2010

10 agosto 2010 by

[…] È sempre antipatico fare degli esempi individuali, ma nell’ultima stagione le innumerevoli recensioni positive destinate a un romanzo di Matteo Nucci, Sono comuni le cose degli amici (Guanda) – un insopportabile garbuglio, verboso e soporifero – hanno assorbito tesori di energia che sarebbe stato sensato dirigere altrove. Nel medesimo arco di tempo un volume straordinario per umorismo e intelligenza di Giulio Mozzi, Io sono l’ultimo a scendere (Mondadori) vendeva meno di tremila copie. […]

Leggi tutto l’articolo di Fabrizio Ottaviani.

“Sul romanzo”, 6 luglio 2010

15 luglio 2010 by

Dopo aver letto questo libro, vi prenderà un desiderio irrefrenabile di citofonare a casa dell’autore.

Leggi qui tutta la recensione di Chiara Dell’Acqua apparsa in Sul romanzo.

“Il Messaggero”, 10 luglio 2010

10 luglio 2010 by

(Che poi, boh, vabbè, magari il prossimo libro lo faccio narrare da qualcun altro. L’articolo completo è qui).